Formazione sociale specifica
«Approdando in commissione al Senato, le unioni civili tra persone dello stesso sesso sono diventate “formazioni sociali specifiche”, un termine grottesco e irritante. La prova che la politica italiana, quando non trova il coraggio, si nasconde dietro le parole»: così Beppe Severgnini ha commentato, il 3 settembre scorso, nel sito del «Corriere della sera» (e nel giornale dello stesso giorno), la … Continua a leggere