La buona scuola e la cattiva scrittura
So di appartenere a una categoria da alcuni osannata, da altri osteggiata: quella delle persone che, anche nel web, si occupano della lingua italiana, ne osservano gli usi pubblici (sia quelli scorretti, sia quelli corretti), criticano le produzioni linguistiche più inappropriate, inadeguate o sbagliate. A volte veniamo ostracizzati con l’appellativo di grammar nazi. Però, se è stato coniato addirittura un … Continua a leggere