La spending

prugnaNell’intervista di Matteo Renzi al «Corriere della sera» di oggi, 14 giugno 2015, si trova la seguente affermazione: «siamo l’unico partito che non ha licenziato il personale, ricorrendo a una seria spending e aumentando donazioni liberali e trasparenti».

(Potete leggere l’intera risposta ingrandendo con un click l’immagine qui sotto; la stessa cosa potete farla con le altre immagini).

spendingL’uso di spending per spending review non è una trovata di Matteo Renzi. Come era facile immaginarsi, Renzi non ha fatto altro che fare suo un accorciamento in uso, soprattutto nel linguaggio del giornalismo economico. L’ho trovato usato più volte in quest’anno nella stampa economico-finanziaria.

Per la prima volta l’ho trovato in un titolo di «Milano Finanza» del 24 febbraio 2015: Arriva la spending del mattone.

mfPoi è stata la volta del «Sole 24 Ore», ancora in un titolo, l’8 aprile 2015, a p. 11 (La riforma appalti aiuta la spending):

sole24-bisSempre in un titolo (Buona scuola, Renzi a lezione di spending. Nell’istruzione l’Italia investe poco e male) troviamo spending in «Affari italiani» del 29 maggio 2015:

affari_italianiInfine, ancora il «Sole 24 Ore», ancora in un titolo, questa volta il 2 giugno 2015:

sole24In sintesi: una novità di quest’anno pare essere l’uso del solo spending (a cui è attribuito il genere femminile, come nella forma integrale) per spending review. Il centro di irradiazione è la stampa economico-finanziaria, che finora, per quel che sono riuscito a ricostruire, riserva l’accorciamento ai titoli, area del giornale votata alla brevità.

Si può, però, supporre che in quegli stessi ambienti la forma sia di uso corrente anche nell’orale; di questa abitudine si fa portavoce Matteo Renzi che sdogana (ma sì, usiamo questo stereotipo!) l’espressione nel testo di un’intervista.

È difficile prevedere se spending si consoliderà come denominazione veloce al posto della completa spending review (a sua volta solo saltuariamente sostituita dal lungo e inesatto corrispendente italiano revisione della spesa). Se ciò avverrà, si inserirà in una serie di anglicismi che hanno avuto la stessa nightsorte: aver subito in italiano un  accorciamento sconosciuto all’inglese. È avvenuto a night club, ormai conosciuto in italiano come night, o a body clothes, in italiano, ma non in inglese, semplicemente body.

 

La spendingultima modifica: 2015-06-14T19:11:03+02:00da cortmic
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