Per questo ho apprezzato una piccola, ma significativa, innovazione della Presidente della Camera, Laura Boldrini.
Nella pagina iniziale del sito della Camera dei Deputati, il riquadro che rinvia alle pagine del Presidente della Camera non ha più la dicitura “Il Presidente”, bensì quella, corretta in questa legislatura, “La Presidente“.
Non ha (ancora) accolto l’innovazione il Servizio Resoconti, che ha introdotto il discorso di insediamento della Presidente con la dicitura “Presidenza del Presidente Laura Boldrini”:
Del resto, si tratta di un Servizio piuttosto conservatore, se continua a inserire, a introduzione del discorso di insediamento, la formula “pronunzia, stando in piedi, il seguente discorso” (ma era più moderna la dicitura della prima legislatura del 1948: “stando in piedi, pronuncia il seguente discorso”. Il pronunzia appare solo dal 1955).
Ma torniamo alla presidente. Nella seduta di ieri, 21 marzo, i rappresentanti dei gruppi parlamentari so no intervenuti a commemorare Antonio Manganelli, il capo della Polizia, morto prematuramente. Questi gli inizi dei loro discorsi. Alfano (PDL): “Signor Presidente, la ringraziamo per avere concesso questo ricordo”; Rosato (PD): “Signor Presidente, aggiungo anche il nostro cordoglio”; Vendola (SEL): “Un dolore grande, Signor Presidente, un dolore sincero”; Lombardi (M5S): “Signor Presidente, il gruppo parlamentare della Camera MoVimento 5 Stelle