“Le professioni hanno un nome preciso e nel mio caso è ‘direttore d’orchestra’” (Beatrice Venezi)

direttrice_orchestra

Ieri, Beatrice Venezi ha detto ad Amadeus, che le chiedeva se preferisse essere chiamata direttore o direttrice: «Per me quello che conta è il talento e la preparazione con cui si svolge un determinato lavoro. Le professioni hanno un nome preciso e nel mio caso è ‘direttore d’orchestra’». Beatrice Venezi è libera di voler essere chiamata direttore d’orchestra (ma non … Continua a leggere

Maurizio Crippa: il bue che dice cornuto all’asino

Bue_Asino

Maurizio Crippa, vicedirettore del «Foglio», ha scritto un articolo dal titolo Fedeli studi linguistica, invece di fare il sindacalisto donna. Per dimostrare il suo assunto, Crippa scrive, con sintassi claudicante, una vagonata di sciocchezze linguistiche, di quelle che non dicono neppure gli studenti che, dopo aver tentato 4-5 volte un esame di linguistica o di linguistica italiana, si accontentano di un … Continua a leggere

Femminilizzazione dei nomi, cerimoniale, costituzione

cerimoniale

Geppi Patota ha lasciato qualche giorno fa su Facebook questo commento a proposito del post precedente: «Invidio a Claudio Marazzini e a Michele Cortelazzo la pazienza elegante con cui hanno tentato (invano) di spiegare a Vittorio Sgarbi» dove sbaglia a proposito delle denominazioni femminili delle cariche detenute da donne. Lo ringrazio di quello che considero un vero e proprio complimento, oltre che dell’accostamento, … Continua a leggere

Il presidente, la presidente, la capra

napolitano-boldrini

Il 15 dicembre 2016, alla consegna dei riconoscimenti del premio letterario De Sanctis, il Presidente emerito Giorgio Napolitano ha dichiarato, secondo il «Corriere della Sera»: «Penso che Laura Boldrini non si dorrà se insisto in una licenza che mi sono preso da molto tempo, quello di reagire alla trasformazione di dignitosi vocaboli della lingua italiana nell’orribile appellativo di “ministra” e … Continua a leggere

Ambasciatrici

wasum-rainer-2

La dichiarazione della nuova ambasciatrice della Repubblica Federale Tedesca, Susanne Marianne Wasum-Rainer, può apparire un duro colpo alle richieste di molte donne italiane di vedere riconosciuto il loro genere nelle denominazioni delle loro professioni. In un’intervista all’agenzia Askanews  Susanne Wasum-Rainer ha dichiarato «credo che mi farò chiamare, come già in Francia, “ambasciatore”». Ma come? La rappresentante di uno dei Paesi … Continua a leggere

In appoggio a Laura Boldrini

boldrini2

Qualche giorno fa, la presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini, ha inviato ai deputati (intendo con questa espressione non marcata i deputati e le deputate) una lettera per invitarli a usare formulazioni rispettose dell’identità di genere quando si fa riferimento specifico a donne che hanno la qualifica di deputate e di ministre, evitando di riferirsi a loro con titoli … Continua a leggere

Rettori e rettrici

Cattura

Attualmente cinque università italiane sono rette da donne: L’Aquila, Milano Bicocca, Napoli L’Orientale, Potenza, Siena Università per Stranieri. Ecco i profili delle cinque docenti, come appaiono nel sito della CRUI, la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane: Tre di queste professoresse si sono qualificate come Rettore della loro Università, due come Rettrice. Ma cos’hanno in comune Elda Morlicchio e Monica Barni, le due … Continua a leggere

La Crusca e la ministra

crusca

«A proposito, “il” presidente o “la” presidente della Crusca, trattandosi di una donna? “Il ministro, la ministra, o la ministro della Pubblica istruzione, con l’apposizione di un antroponimo femminile”? Risponde Giovanni Nencioni: “La proposta di mantenere il titolo al maschile anche quando la carica sia affidata a una donna continua l’uso antico di usare il genere maschile come comprensivo del … Continua a leggere

La presidente Boldrini

boldrini

Ho iniziato questo blog con un post sulle incoerenze linguistiche della ministra Fornero: da una parte protestava contro chi la chiamava “la Fornero” (con un articolo non usato davanti ai cognomi di maschi), dall’altra si faceva designare, nel sito del Ministero, “ministro”, “professore ordinario”, “coordinatore scientifico”. Per questo ho apprezzato una piccola, ma significativa, innovazione della Presidente della Camera, Laura … Continua a leggere

Il prete, il signore e il prefetto

prefettura-caserta

Il fatto è noto, perché è stato narrato da tutti i giornali e perché il video che testimonia l’accaduto si trova facilmente in Internet: il prefetto di Napoli, Andrea De Martino, alle soglie della pensione, redarguisce aspramente e rabbiosamente il parroco di Caivano, don Maurizio Patriciello, impegnato nella lotta anti-camorra, soprattutto nella lotta contro i roghi di sostanze tossiche. Don … Continua a leggere